Arcoveggio: resoconto di giovedi 28 aprile

ippodromo bologna

Corse di elevato livello e record generazionali  hanno contraddistinto l’appuntamento di metà settimana dell’ippodromo di Bologna, aperto dal vittorioso coast to coast di Dom Perignon e Lorenzo Baldi, favoriti dello stringato miglio riservato alla leva 2019 con un altro Baldi, questa volta Edoardo, giunto al secondo posto alle redini di Dirty Dancing,  mentre Dream e Luca Lovera hanno completato il podio, media per i vincitori di 1.15.1. Alla seconda, ancora i tre anni in vetrina con il futuribile Doge As a segno in 1.12.8, nuovo record della generazione in pista da 800 metri, dopo percorso d’attesa dietro ai duellanti Daino Toscano Key e Doctor Caf, ( secondo round per Lorenzo vs Edoardo) giunti rispettivamente al terzo e quarto posto, battuti anche da Davos Dei Greppi. La sfida tra gli eredi della stirpe più famosa del trotto italiano è proseguita anche se non direttamente nel prosieguo, con i cadetti protagonisti del clou della giornata posto come terza corsa vinta in 1.12.3  dopo tattica d’attesa dal “classico “ Corsaronero Font, alla prima uscita con il team Casillo ma sempre con Vecchione in regia, il quale ha approfittato della prematura “lotta” tra il battistrada Cointreau, guidato da Edoardo e Cesare Amg, affidato a Pettinari da Lorenzo Baldi, i quali si sono dovuti accontentare rispettivamente del terzo e secondo posto dietro all’opportunista di colori siculi. 
La quarta corsa, riservata ai gentlemen, ha visto il successo di Cari Balilla e Patrik Romano che 1.18.3  si sono imposti su Citrosodina Oil e Cazzaniga Light.  Alla quinta la modenese Bella ha regalato il raddoppio a Roberto Vecchione spaziando da battistrada in 1.14.7 sull’ospite toscano Bodduso Lippi e su Bampit Of West. Bat Host e Alessandro Muretti hanno conquistato in 1.14.0 il miglio per anziani che aveva in Beautiful Day la favorita della contesa, sfida che l’allieva di Gocciadoro improvvisata da Vp Dell’Annunziata, sembrava avere messo  in cassaforte quando in dirittura, è spuntato dalle retrovie il vincitore autore di un finale da autentico primaserie, terzo a contatto Bip Bip Mtt. Una serie di ritiri, ben quattro, ha caratterizzato l’epilogo di giornata, handicap sul doppio chilometro abbinato alla tris nazionale che Africa Jet e Renè Legati hanno dominato costringendo alla resa il fuggitivo Uragano Stecca staccando in arrivo a media di 1.14.2 , mentre Vamos Op ha chiuso la tris invero piuttosto popolare stante la quota di 49,25 .