Arcoveggio: resoconto di sabato 5 marzo
A qualche giorno dall’ 8 marzo l’Arcoveggio ha festeggiato le donne del trotto italiano organizzando una riuscita kermesse nel corso della quale, solidarietà ed agonismo, sport e sociale si sono fusi mirabilmente dando vita ad emozionanti digressioni tecniche e a qualche momento di doverosa riflessione, il tutto sotto l’egida di alcune rappresentanti di due discipline inusualmente declinate in rosa, l’enduro e il football americano e con la campionessa paralimpica Chiara Nardo nei panni della madrina. Sotto un cielo azzurro ed un clima frizzante, le amazzoni sono scese in campo in due occasioni, alla quarta e alle sesta corsa, con la triestina Giulia Deschi, allenatrice e driver attiva negli ippodromi campani, vincitrice alle redini di Brioss nell’evento d’apertura su Belva Jet , con la conterranea Alessandra Devidè in regia e su Ser Giti, leader della prima ora, guidato con grinta dalla figlia d’arte palermitana Maria Laura Lo Nano, mentre nel prosieguo coast to coast per l’intangibile Zig Zag Op e per la piemontese Carlotta D’Agostino, altra figlia d’arte che ha scelto la licenza da dilettante per sfogare la passione per i trottatori, al secondo posto un’altra torinese, Michela Racca, neo mamma alle redini di Biseide Col ed al terzo posto, la cesenate Michela Rossi, invero un po’ delusa da beniamino di casa Uragano Spritz.
Non solo amazzoni nel ventoso sabato bolognese, da segnalare, il doppio successo di Manuel Pistone, con Camilla Bass alla seconda corsa e Cindy Dl, nella quintè di giornata, il debutto vittorioso di Docena in apertura con Marco Stefani ai comandi, nonché il promettente rientro alle gare di Dalia Di No, vittoriosa alla maniera forte nell’handicap posto come terza corsa ben guidata da Carmine Piscuoglio e dulcis in fundo, l’eccellente 1.4.3 fatto registrare da Assia Luis nella quinta, tecnicamente l’evento di punta del sabato che Vp ha onorato guidando alla perfezione la giumenta allenata da Francesco Alessandrini.
Durante il pomeriggio si sono svolte anche due prove del circuito del "Trotting Pony Master" alle quali hanno aderito nove giovanissimi driver (quattro nella prima gara e cinque nella seconda). La manifestazione sportiva che sta riscuotendo successo anche a livello nazionale è organizzata dall’Azienda Agricola Ariostea e coordinata dalla gentleman/driver Maddalena Varsori.
Pomeriggio dedicato alla solidarietà con le numerosissime donazioni di beni di prima necessità destinati all’Ucraina. Alla raccolta hanno partecipato con un consistente contributo anche le amazzoni protagoniste della giornata.
FOTO: gemellaggio che ha visto protagoniste Amazzoni, atlete della società sportiva MTB Adventure Scuola di Mountain Bike e una delegazione di giocatrici della squadra di Football Americano Underdogs Bologna